domenica 1 aprile 2018

Recensione "Made in Abyss 1" di Akihito Tsukushi

Buona Pasqua a tutti miei prodi lettori. Spero vi siate già abbuffati di cioccolata come la sottoscritta, fa solo bene alla salute. Come sapete l'altro giorno ho scritto un post dove vi parlavo delle mie prossime letture in fatto di manga; il fato ha voluto, ovvero mia madre, che iniziassi da Made in Abyss. La lettura di questo manga si è rilevata dolce quanto me lo aspettavo, ma leggere pure la recensione per saperne di più.



"Made in Abyss 1"
di Akihito Tsukushi


Editore: J-Pop
€7,90 · 192 p.
Genere: manga, fumetti, fantasy, seinen
Trama: In un mondo ormai privo di misteri, l"'Abisso" è l'unico anfratto ancora inesplorato. Un gigantesco pozzo verticale di cui non si conosce la profondità, nascondiglio di strane creature e preziosi cimeli che la civiltà moderna non sa spiegare. L'enigma rappresentato dall'Abisso affascina la razza umana e molti avventurieri hanno lanciato la loro sfida alla voragine. A loro è stato dato il nome di "cercatori". La giovane orfana Riko vive nella città di Orth, costruita sulle fortune dell'Abisso e sogna di diventare una grande cercatrice come la madre. Un giorno, mentre si addestra sul ciglio dell'Abisso, trova un robot straordinariamente simile a un essere umano...





Recensione


Riko è una ragazzina combina guai estremamente curiosa; rimasta senza genitori fin da molto piccola, vive in un orfanotrofio di Orth dove coltiva il sogno di diventare un fischietto bianco come sua madre. Si allena molto duramente per raggiungere questo suo obiettivo nel meno tempo possibile, ma durante una spedizione di allenamento, mentre è a caccia di preziosi cimeli, qualcosa di inaspettato la salva: un robot dalle sembianze di un ragazzino.


Questo primo capitolo è molto introduttivo: ci spiega l'abisso e la sua complessità, le creature che lo popolano e che si conoscono, i vari ordini dei fischietti e l'importanza dei cimeli. Tutte queste nozioni fantastiche vengono affiancate dei battibecchi degli amici di Riko, dolci e protettivi nei suoi confronti, dai personaggi più adulti come quello del Leader e ovviamente anche dai nostri due protagonisti, Riko e Reg. I personaggi della storia vengono presentati come se noi già li conoscessimo, l'autore non si è perso dietro molte presentazioni, ma non per questo vengono lasciati al caso; si ha davvero la sensazione di conoscerli già. I due protagonisti, forse un po' meno quello di Reg, vengono presentati molto frettolosamente non a caso, avremmo tutto il modo di conoscerli nei prossimi volumi.
Spinti da due ragioni completamente diverse, Riko e Reg iniziano la loro vera avventura alla fine di queste pagine. Non che non me lo aspettassi, è proprio alla base della trama questa loro impresa, ma è comunque stata una piacevole introduzione che mi ha davvero stuzzicato la curiosità.

I disegni sono chiaramente in bianco e nero, ma giuro che durante la lettura mi parevano pieni di colori. La cura dei personaggi, degli sfondi, delle ombre, accompagna la lettura e quasi la completa più che le parole stesse. Le espressioni dei personaggi, rappresentate quasi per tutti, così dolci ed innocenti sono estremamente caratteristiche e coccolose, il che da alla storia quel tocco ancora più particolare. Perdermi tra le pagine di Made in Abyss è stata una piacevole e dolcissima avventura che non vedo l'ora di poter proseguire.
Essendo un primo volume è proprio l'inizio della storia, non vi aspettate mille colpi di scena, ma la storia lascia comunque coi suoi bei punti interrogativi che ti impediscono di non essere curioso. Purtroppo essendo solamente il primo capitolo, non posso dirvi di più. Leggendo i seguiti sarò in grado di fare recensioni molto più ricche ed approfondite, ma fino ad allora, credetemi sulla parola, non fatevi scappare questo manga!


 





Made in Abyss


1. Made in Abyss 1 — (J-Pop, 2018)
2. Made in Abyss 2 — (Inedito)
3. Made in Abyss 3 — (Inedito)
4. Made in Abyss 4 — (Inedito)
5. Made in Abyss 5 — (Inedito)
6. Made in Abyss 6 — (Inedito)

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